Russi (Ròss in romagnolo) è un comune italiano situato in provincia di Ravennaavec une population de 12.243 abitanti. Si colloca in Émilie-Romagne, in una posizione strategica tra importanti centri urbani: dista 17 km da Ravenna, 17 km da Faenza, 20 km da Forlì e 40 km da Cesena.
Géographie physique
Russi si estende su una fertile pianura, nel cuore della bassa Romagna, ben collegata alle città limitrofe e attraversata dal Rivière Lamone, che ha contribuito nei secoli a modellarne il paesaggio e la vocazione agricola.
L'histoire
Antichità
L’area di Russi vanta una storia bimillenaria, come testimoniato dalla presenza della Villa Romana, un’importante area archeologica risalente al II secolo d.C., dove sono emersi i resti di un insediamento rurale dedito a coltivazioni intensive. In seguito alle invasioni barbariche, il territorio fu progressivamente abbandonato, e la mancanza di gestione idraulica favorì il ritorno di paludi e acquitrini.
Medioevo ed età moderna
Durante l’Alto Medioevo, Faenza e Ravenna si contesero la zona per la sua posizione strategica. I ravennati realizzarono i presidi militari di Raffanara e Cortina a difesa del territorio. Nel 1234, i faentini conquistarono entrambi i fortilizi. La fondazione ufficiale di Russi avvenne nel 1371, su volontà di Guido da Polenta, Signore di Ravenna, che vi costruì un castrum.

Au cours de la XVIe siècle, Russi visse momenti drammatici, subendo assedî e saccheggi da parte delle truppe del Borgia, della Lega di Cambrai e dell’esercito di Gastone di Foix à 1512. Altri disastri seguirono, come il passaggio devastante delle truppe di Carlo di Borbone à 1527. Nel 1568, Russi tornò sotto Faenza, nel Stato Pontificio, ma mantenne autonomia amministrativa. Fu quasi interamente distrutta dal terremoto del 1688.
Risorgimento e Unità d’Italia
Fino al 1859, Russi appartenne allo Stato della Chiesa. Si distinse nel periodo risorgimentale per figure come i Farini et le Baccarini, protagonisti in ambito politico, sociale e industriale. Nel 1831, Russi fu il primo paese romagnolo a insorgere; nel 1834, Domenico Antonio Farini fu ucciso in un’imboscata. Da allora, 367 cittadini parteciparono alle guerre d’indipendenza. L’eredità politica dei Farini proseguì con Luigi Carlo Farini e Domenico Farini, protagonisti della vita politica del Regno d’Italia. L’economia del paese si avviò verso industria e commercio.
XX e XXI secolo
Durante l’alluvione del maggio 2023, parte del territorio comunale fu colpito da inondazioni.
Simboli
Lo stemma comunale fu concesso nel 1878 da Umberto I, quando fu attribuito anche il titolo di Città, in onore di Luigi Carlo Farini.
«D’azzurro, alla torre d’oro, di un palco, con bertesca merlata alla ghibellina, torricellata di un pezzo e finestrata di nero, movente dal terreno di verde. Ornamenti esteriori da Città.»
Les gonfalone è un drappo azzurro. La torre ricorda la Rocca e compare già in uno stemma anteriore al 1520.
Monuments et sites d'intérêt
Architecture religieuse
- Chiesa di Sant’Apollinare, del Settecento, dedicata al patrono.
- Pieve di Santo Stefano in Tegurio, frazione di Godo, di origine longobarda.
- Pieve di San Pancrazio, a 4 km dal centro, in stile romanico.
- Chiesa dell’Addolorata, con culto della Madonna dei Sette Dolori e legata ai frati Serviti. Si celebra la tradizionale «Fìra d’j Sët dulur».
Altre chiese: “dei Servi“, Carmine, San Francesco.
Architetture civili e militari
- Palazzo San Giacomo (o Rasponi), residenza seicentesca con affreschi mitologici.
- Rocca, fortilizio del Trecento oggi sede museale.
- Torrioni medievali ancora visibili, tra cui quello donato dalla famiglia Farini e quello della ditta F.lli Babini.
Sites archéologiques
- Villa romanaremontant à I sec. a.C., attiva fino al IV sec. d.C., scoperta nel 1939. Restano mosaici e fondamenta, i reperti sono nel Museo civico.
Zones naturelles
- Bacini di Russi e Fiume Lamone, estesi su 132 ettari, comprendono boschi, praterie umide, stagni e aree agricole. Ambiente tipico della bassa pianura romagnola.
Cultura
Musei
- Museo civico, nella Rocca, con raccolta archeologica, pinacoteca e archivio Baccarini.
- Museo della vita contadina, a San Pancrazio.
- Museo dell’arredo contemporaneo, sulla Strada San Vitale.
- Raccolte di ceramica rustica e etnologica romagnola.
Gastronomia
- Bel e cot: piatto tipico a base di carne suina bollita e aromatizzata con spezie.
- Canèna: vino novello, leggermente aspro, tradizionalmente prodotto nelle cantine del Palazzo San Giacomo.
Gemellaggi
- Saluggia (Italia, 1995)
- Bopfingen (Germania, 1996)
- Beaumont (Francia, 2004)
- Podbořany (Repubblica Ceca, patto d’amicizia)
- Montescudo-Monte Colombo (Italia, 2023)
En 2008, Russi ha ricevuto dalla Comunità Europea la Bandiera d’Onore.