La Fontana della Pigna di Rimini è situata nel centro storico di fianco alla statua di Paolo V, nel bel mezzo di p.za Cavour. La fontana scultura è intarsiata di bassorilievi romani e le sue vasche marmoree sono state aggiunte nel ‘400.
Fu un ‘importante risorsa di acqua potabile fino agli inizi del ‘900, quando fu inaugurato l’acquedotto. Tutt’oggi è una fonte cruciale per dissetarsi nelle calde estati di Rimini. Tutti i passanti trovano sollievo e ristoro facendo una sosta e appoggiandosi ai suoi sostegni, mentre si cospargono di acqua la pelle riscaldata dal sole cocente.
Dall’800 la pigna sostituisce una statua che oggi è conservata nel museo della città e che fa risalire le sue origini alla metà del ‘500. Già Leonardo da Vinci rimase incantato da questa scultura, sulla quale si trovano incise le parole “Fassi un’armonia con le diverse cadute d’acqua, come vedesti alla fonte di Rimini, come vedesti addì 8 d’agosto 1502”.
In età romana la struttura era collegata a un pozzo, che distava circa un chilometro, tramite un condotto in pietra, che nel tempo venne sostituito da uno sotterraneo, passante per Castel Sismondo. La struttura della Fontana della Pigna di Rimini è costituita da due vasche poligonali concentriche e un tamburo nel mezzo, scolpito con bassorilievi romani, sul quale è posizionata “la pigna”.
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